Investire nel benessere dei dipendenti è una scelta vincente in termini di produttività, resa sempre più facile dalle numerose agevolazioni governative rivolte alle aziende. 

Se crediamo che l’azienda per la quale lavoriamo stia commettendo un errore, come esporre le nostre perplessità in modo costruttivo senza diffondere negatività in ufficio?

L’Italia è all’ultimo posto fra i paesi industrializzati per livelli di produttività, secondo il rapporto sugli indicatori di produttività recentemente pubblicato dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).

L’opinione che i consumatori hanno della nostra azienda è un dato molto importante per guidare lo sviluppo di nuovi prodotti e l’elaborazione di nuove strategie promozionali, ma la qualità del feedback dipende anche dai mezzi usati per raccoglierlo.

Le valutazioni dei clienti rappresentano una delle più preziose fonti di informazioni per le aziende, ma solo quando vengono raccolte nel modo giusto.

L’entrata in vigore della normativa europea sulla protezione dei dati costringe le aziende a ripensare le modalità con le quali si rapportano ai propri clienti e apre la strada a un nuovo modo di fare marketing. 

Nonostante le problematiche legate all’adeguamento alle nuove normative, il GDPR rappresenta un’opportunità di crescita per le aziende italiane e offre l’occasione di consolidare e rafforzare i rapporti con i clienti.

Dal 25 maggio 2018 il nuovo regolamento generale europeo in materia di protezione dei dati personali è diventato applicabile in tutti i Paesi membri dell’Unione europea. Quali sono le nuove norme e come cambia il panorama per aziende e utenti?

Anche il settore immobiliare viene rivoluzionato dall’impatto delle innovazioni tecnologiche, che promettono di assicurare maggiore trasparenza a proprietari e acquirenti, aumentando al tempo stesso le tutele per i professionisti della compravendita immobiliare.